Bestiario Fantastico e altri Racconti

205-foto di Dante Farricella-_Z637355.jpg

Bestiario Fantastico e altri Racconti è un progetto di ricerca artistica iniziato a settembre 2024, dedicato alla cultura popolare.

L’indagine è partita dalla Pianura Padana come antico luogo acquatico, ricercando racconti di creature misteriose che abitavano le paludi e le acque di un tempo, per estendersi poi ad altre parti di Italia e del Mondo.

Abbiamo scelto il folklore popolare come campo di indagine poiché è, in sostanza, la cultura non ufficiale, quella che non viene diffusa attraverso le istituzioni ma tramandata dal popolo stesso, e in quanto tale sembra essere la piùancestrale e autentica. Mette in luce il valore del “sapere antico” e della trasmissione orale della conoscenza, a confronto con la velocità e transitorietà dei contemporanei mezzi di informazione. Mantiene una profonda autenticità e specificità geografica, ma è altrettanto sorprendente scoprirne gli elementi in comune tra le diverse parti del Mondo. Ma soprattutto questo campo di indagine ci ha affascinato perché presenta l’ Ambiguità come valore. In quanto letteratura “fantastica”, infatti, il folclore popolare contiene insieme le contraddizioni che la mente razionale non contempla; che travalicano il confine della rassicurante “normalità” come ci è stata insegnata fin’ora e che proprio adesso comincia clamorosamente a scricchiolare. Ecco dunque che nella stessa creatura convivono Umano e Bestia, Vita e Morte, Femminile e Maschile e, soprattutto, Bene e Male.

Molte storie tra quelle rintracciate hanno per protagoniste donne, amate, perseguitate, desiderate, temute; le cui vicende - spesso realmente accadute - sono diventate simbolo e modello di riscatto e liberazione, sebbene spesso soltanto sul piano dell'immaginario.

Il lavoro scenico si esprime attraverso i linguaggi del teatro danza e del teatro circo, con incursioni di maschera e teatro d’oggetto. Non abbiamo una volontà specificamente “narrativa”, le vicende rintracciate che ci hanno suggestionato nel lavoro realizzato finora presentano infatti una sovrapposizione di piani tra reale e immaginario, ed è in quello spazio che la nostra ricerca, prevalentemente fisica, vuole posizionarsi, cercando attraverso l’immagine di ricreare quello “squarcio nella realtà” che tali vicende sembrano contenere.

COSA ABBIAMO FATTO FIN'ORA

2-6 Settembre 2024: Abbiamo realizzato una prima residenza di ricerca interna alla compagnia, ospiti dello Spazio Nuovo di Modena, e abbiamo condiviso un esito di circa 30 minuti con un piccolo gruppo di spettatori. Abbiamo cominciato così a buttare giù il Bestiario Fantastico, un catalogo di creature e fenomeni attinti dai racconti, scritti e orali, di tradizione emiliano - romagnola e veneta.
Febbraio-Maggio 2025 : Ci siamo intrufolati nella Scuola Media San Carlo di Modena, in collaborazione con Aliante Coop Sociale, e attraverso un laboratorio teatrale settimanale abbiamo coinvolto un gruppo di giovani studenti nella nostra indagine, ampliando così il nostro catalogo con creature provenienti da tutto il Mondo, dal Marocco alle Filippine.
10-11 Maggio 2025 : Ospiti del meraviglioso Barchessone Vecchio di San Martino Spino, nelle valli Mirandolesi (Modena), abbiamo realizzato un workshop di due giorni, condividendo con 10 artistə la nostra ricerca attraverso il nostro linguaggio scenico, utilizzando il teatro fisico, la danza, i trampoli, e realizzando una performance conclusiva aperta al pubblico.
31 Maggio 2025 : abbiamo realizzato una seconda tappa di indagine alla Polisportiva Morane Asd Aps di Modena, con altrə 12 artistə e nuovo pubblico testimone.
23 giugno 2025 : abbiamo presentato un estratto del lavoro in occasione di Streghe di Vino e di Verso, evento benefico organizzato da Cleto Chiarli e Archer, nella meravigliosa location di Villa Cialdini a Castelvetro (MO).
20 settembre 2025: abbiamo fatto tappa a Rimini, dove abbiamo ripreso la nostra indagine coinvolgendo un gruppo di danzatrici di una compagnia locale.
7 - 11 Ottobre 2025: abbiamo proseguito il percorso di ricerca e creazione con un ulteriore workshop, negli spazi della Biblioteca E. Garin di Mirandola (Modena), realizzato in collaborazione con Tipì - Teatro Partecipato. Un estratto è stato presentato all’interno dell’evento Pettegolezzi… e altre Storie Fantastiche. Il pubblico, diviso in gruppi di massimo 25 persone, è stato guidato attraverso scene teatrali e di danza urbana, ascolti di racconti in audio e dialoghi fra personaggi, che hanno avuto come scenografia naturale gli scorci del centro storico e racconteranno le storie e le leggende legate a luoghi di Mirandola.
12 Ottobre 2025: abbiamo presentato un primo studio del lavoro, di circa 20 minuti, attraverso una performance itinerante presentata nella Sala del Leccio di Modena.